In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore concime 20-20-20.
I concimi vengono somministrati per fornire alle piante in vaso e ai terreni tutte le sostanze nutritive di cui hanno bisogno per crescere armoniosamente e in buona salute. Gli appassionati del verde, sanno che un prodotto con una titolazione NPK 20 20 20, noto anche come concime ternario, indica il perfetto equilibrio tra azoto, potassio e fosforo, tre macronutrienti indispensabili per il corretto metabolismo e sviluppo delle colture.
Oltre agli elementi citati, tuttavia, il regno vegetale necessita di microelementi, come ferro, manganese, boro, calcio, zinco, magnesio, rame, molibdeno, presenti nei concimi NPK ma in quantità assai ridotte.
Il prodotto 20 20 20 non è adatto a tutte le tipologie di arbusti, infatti una pianta sana non necessita della stessa dose di azoto rispetto al potassio o al fosforo, pertanto la scelta va effettuata in base alle specifiche esigenze.
Le piante assorbono le sostanze nutritive mediante l’apparato radicale e le foglie. Le radici prelevano dalla terra una piccola quantità di sali minerali resi solubili e assimilabili dalle irrigazioni o dalle piogge.
Fertilizzare il terreno dopo un rinvaso, un trapianto in giardino oppure durante la fase vegetativa, consente alla pianta di svilupparsi in modo sano, resistere alle malattie, nonché produrre foglie rigogliose, fiori e frutti succosi, minimizzando il trauma a cui viene sottoposta.
Cosa Sono i Concimi 20-20-20
Per iniziare, è importante sapere che la sigla NPK fa riferimento alle iniziali dei tre simboli chimici indispensabili per rendere le piante sane, robuste e i raccolti abbondanti. Pertanto N sta per Natrium, cioè Azoto, P per Phosphorus, ovvero Fosforo, e K per Kalium. cioè Potassio.
L’azoto provvede a rigenerare la pianta e rendere viva la colorazione delle foglie. La carenza di questo macronutriente può comportare scarsi raccolti e uno sviluppo insufficiente del fusto. Se dovesse essere presente in abbondanza, però, i problemi saranno di altra natura, una fioritura e una maturazione precoce dei frutti, fragilità dei rami, malattie da parassiti infestanti.
Il fosforo è indispensabile per una corretta formazione delle radici, per la fotosintesi e per una migliore fioritura. Anche in questo caso, la mancanza del minerale nel suolo potrebbe comportare una fioritura tardiva, fragilità della pianta, stelo sottile e ingiallimento delle foglie. Un eccesso, anche se è un evento raro, invece, potrebbe causare la sofferenza dell’arbusto.
Infine, il potassio giova per un corretto bilanciamento dell’assorbimento idrico. Il macronutriente fortifica la pianta, rendendola particolarmente resistente agli sbalzi di temperatura e alle malattie. Inoltre, è indispensabile per determinare il sapore dei frutti. Una possibile carenza di potassio potrebbe indebolire le radici. L’eccesso, invece, riporta agli effetti da carenza di magnesio, ingiallimento della lamina fogliare, caduta precoce delle foglie e dei fiori, frutti scarsamente colorati.
In base alle diverse esigenze, i tre macronutrienti andrebbero distribuiti nel suolo in maniera equa ed equilibrata , come nei concimi 20 20 20, oppure con concentrazioni differenti, come per esempio 10 0 6. In questo caso, il titolo indica che il prodotto contiene il 10% di azoto, 0% di fosforo e il 6% di potassio. Naturalmente, prima di acquistare un prodotto a caso, è necessario chiedere il supporto di un esperto, elencando i problemi della pianta.
Scendendo più nel dettaglio, il concime 20 20 20 è un fertilizzante con lo stesso quantitativo di azoto, fosforo e potassio. Disponibile in microgranuli solubili in acqua, si applica sul fusto e sulle foglie della pianta, mediante il comodo nebulizzatore.
La versione granulare o pellettata va distribuita direttamente sulla superficie del terriccio e accompagnata dall’innaffiatura, in modo da potere essere assorbita anche dalle radici, sistema noto anche come fertirrigazione, in quanto combina l’operazione di irrigazione a quella della fertilizzazione.
Naturalmente, come accennato in precedenza, la speciale formula bilanciata del prodotto contiene anche tutti i microelementi necessari ad uno sviluppo omogeneo e rigoglioso della pianta, anche se in dosi ridotte.
Leggendo una qualsiasi scheda tecnica di un concime 20 20 20 si legge infatti 20% di anidride fosforica, 20% di ossido di potassio, 0,01% di boro, 0,01% di rame chelato, 0,01% di rame solubile, 0,5% di ferro solubile, 0,1% di manganese solubile, 0,5% di ferro chelato, 0,1% di manganese chelato, 0,03% di zinco solubile, 0,001% di molibdeno e 0,03% di zinco chelato.
Come Utilizzare il Concime 20-20-20 Correttamente
Il concime 20 20 20 nella forma liquida va dosato con estrema precisione, rispettando le indicazioni fornite sul retro della confezione. In genere, per una buona resa, sono necessari appena 25-30 grammi di prodotto per 10 litri d’acqua.
Ovviamente, nella miscelazione bisogna tenere conto anche la porzione di terreno in cui verrà applicata la soluzione e la tipologia di coltivazione. Trattandosi di un prodotto idrosolubile, che si scioglie con l’acqua, viene assorbito quasi immediatamente dalle foglie e dalle radici.
A discrezione, può essere somministrato alla singola pianta oppure miscelato all’acqua d’irrigazione. Alcune piante, come le orchidee, possono trovare giovamento dell’applicazione sulla parte inferiore delle foglie.
Il concime in forma liquida è ideale pertanto per le piante in vaso, meno per gli orti e i giardini, per i quali è più indicato il fertilizzante granulare perché viene rilasciato lentamente e quindi ha una durata maggiore, offrendo una copertura nutritiva che può arrivare fino a 90 giorni. Quest’ultimo, non essendo soggetto al dilavamento, cioè all’azione erosiva delle piogge, risulta particolarmente adatto alle coltivazioni all’aperto.
Attenzione a non eccedere con il dosaggio in quanto potrebbe sortire effetti inaspettati sulla vegetazione e non di certo positivi.
Quale Concime 20-20-20 Scegliere
Il concime 20 20 20 è più o meno adatto alle piante in fase di vegetazione e crescita. La percentuale riportata sulla confezione è solo indicativa, ma chiaramente bisogna valutare la tipologia del terreno di coltura, tramite un’attenta e scrupolosa analisi. La necessità di nutrienti, infatti, varia non solo a seconda della pianta ma anche del substrato in cui cresce.
Uno studiato dettagliato è in grado di fornire le informazioni necessarie su eventuali carenze del substrato e di conseguenza sulla necessità di somministrare dei nutrienti in dose maggiore.
I concimi NPK sono meno economici rispetto a quelli contenenti soltanto uno o due dei nutrienti principali, ma in cambio offrono diversi vantaggi. Per quanto riguarda il costo dei 20 20 20, il prezzo è suscettibile al quantitativo e alla composizione. Pertanto per un sacco da 25 chili potrebbero volerci più o meno 50 euro.
Tuttavia, si segnala che la spesa si riduce se il concime possiede una composizione meno ricca o, al contrario, può lievitare ulteriormente, anche al di sopra dei 60 euro, se sono costituiti da una formulazione particolarmente completa.
Le confezioni da 25 chili ed oltre consentono di risparmiare sulla spesa, ma se le esigenze sono diverse è possibile acquistare prodotti da 1 un chilo oppure da 2,5 chili. Il prezzo in questo caso supera le aspettative, in quanto va da 8,50 euro a 15,90 euro al chilo.
I concimi NPK possono essere acquistati nei negozi specializzati, nei vivai, nei garden center della grande distribuzione oppure ordinati online.
Oltre al substrato e all’acqua, di irrigazione e piovana, il concime rappresenta l’alimento migliore per la corretta nutrizione, lo sviluppo e la crescita delle piante decorative e da frutto. Una carenza di azoto, potassio o fosforo può compromettere la buona salute degli arbusti, che perdono di vitalità e vigore, diventando sempre più deboli.
I primi segnali di sofferenza di una pianta da vaso, giardino oppure orto, riguardano la scarsa resistenza del fusto, il mancato sviluppo delle radici, foglie ingiallite e soggette a caduta, frutti piccoli, poco colorati e senza sapore.
Per correre ai ripari è bene fornire un adeguato nutrimento al terreno e alle piante. I concimi NPK 20 20 20 rappresentano un perfetto equilibrio tra i tre principali macronutrienti di cui necessita il mondo vegetale per crescere nel migliore dei modi, sviluppando una certa resistenza agli sbalzi di temperatura e alle malattie più comuni, tra cui anche le infestazioni da parassiti.
I concimi 20 20 20 sono disponibili sia in formato granulare, cioè solido, che liquido, da diluire in acqua rispettando il dosaggio riportato nella confezione. La distinzione non interferisce sulla qualità del prodotto ma sulle prestazioni. In genere, il fertilizzante pellettato viene impiegato per le piante all’aperto, da orto o da giardino, in quanto viene assimilato gradualmente con risultati eccezionali. Il concime liquido, invece, da nebulizzare sulle foglie e sul fusto, viene assorbito in tempi più brevi motivo per cui è indicato per le piante da vaso.
Vivai e centri specializzati, sia fisici che online, dispongono di prodotti con percentuali differenti. per esempio 20 10 10 oppure 10 0 6, in base alle esigenze. Si consiglia di effettuare un’analisi del terreno prima dell’acquisto. La spesa varia in base al quantitativo di prodotto e alle specifiche.
Prezzi Concimi 20-20-20 più Venduti
Nella lista che segue è possibile trovare i concimi 20-20-20 più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo. Cliccando sui prodotti presente nell’elenco è possibile accedere a una pagina in cui sono mostrate le caratteristiche tecniche e le opinioni degli acquirenti.