In questa guida spieghiamo come scegliere le forbici da potatura a batteria.
Chi ha un orto o un piccolo giardino usa spesso le forbici per potare. Però, alla fine del lavoro, mano e avambraccio sono dolenti e affaticati. Per questa ragione esistono in commercio delle forbici per potare a batteria, particolarmente comode ed altrettanto efficaci.
Come Funzionano le Forbici da Potatura a Batteria
Nonostante ci siano in commercio modelli differenti, alla base delle forbici per potare a batteria c’è un’unica necessità. Queste forbici, infatti, soddisfano la possibilità di eseguire senza sforzo tagli e potature di precisione, anche su rami consistenti. Un risultato che è stato ottenuto grazie ad un piccolo motore, applicato al meccanismo di taglio. Un motore che, ovviamente, deve essere alimentato da una fonte di energia portatile, come può essere appunto una batteria. Risulta essere proprio il motore ad alleggerire lo sforzo della mano e a garantire contemporaneamente la potenza di taglio delle lame. Una potenza che in molti casi è anche capace di superare quella meccanica consentita dalla sola forza della mano umana. Infatti l’intervento fisico dell’operatore è solo quello di premere il grilletto che attiva il motore, facendogli arrivare la corrente della batteria.
Quindi, alla fine, la pressione sui manici della forbice tradizionale viene del tutto abolita e la mano serve solo a reggere lo strumento, a dirigere il taglio e a premere il grilletto con il dito. Una gran bella comodità per chi deve lavorare in giardino per ore. Infatti, anche se le forbici per potare a batteria pesano di più, lo sforzo che fai è decisamente minore di quello che applicheresti ad un paio di cesoie manuali. Questo perché, nelle forbici per potare a batteria, il taglio è totalmente assistito. Un taglio che viene eseguito solo dal motore, che si fa carico di applicare lo sforzo al sistema di taglio delle due lame, al posto dei muscoli della mano e dell’avambraccio. Tra l’altro, come è giusto che sia, se scegli un modello più performante hai anche la possibilità di regolare la potenza da applicare al taglio, scegliendola in base allo spessore e alla durezza del ramo. Nelle forbici a batteria più comuni i livelli di potenza sono almeno tre, bassa, media e alta.
Ovviamente, in questi strumenti, qualità, prezzo e prezzo cambiano a seconda delle tue necessità e delle tue aspettative. Con un modello di media potenza, per esempio, puoi riuscire a lavorare su dei rami di durezza medio bassa. Rami, quindi, che non superino un diametro di 2,5 millimetri, come quelli dei cespugli delle siepi, delle rose e i piccoli arbusti. Se, invece, hai necessità di lavorare su legni di durezza e spessore differenti, allora dovrai rivolgerti ad un mercato dedicato ai potatori professionisti e spendere di più. Però, anche se ti limiti a scegliere delle forbici per potare a batteria economiche tra i modelli hobbistici, vedrai crescere notevolmente le prestazioni che riguardano le operazioni di taglio. Quindi anche in questo caso il risparmio di tempo, oltre che di fatica, è davvero enorme. A questo punto non rimane che capire come scegliere delle forbici per potare a batteria che siano efficaci e che possano soddisfare le tue esigenze.
Come Scegliere le Forbici da Potatura a Batteria
Per scegliere delle forbici per potare a batteria che soddisfino le tue esigenze e che siano di buona qualità, devi conoscerne le caratteristiche fondamentali. Quindi il tipo di alimentazione usato, la sua autonomia reale, il diametro di taglio che quella forbice è capace di effettuare senza sfrangiare il ramo, la tipologia e qualità delle lame, se il taglio è regolabile e come, e gli accessori che è possibile aggiungere, che siano o meno in dotazione. Iniziamo dall’alimentazione.
Il tipo di alimentazione delle forbici per potare a batteria
Le forbici per potare a batteria possono montare la batteria direttamente nella struttura di taglio, oppure trasferire la corrente al motore tramite un filo elettrico. Ciascuna delle due soluzioni, ovviamente, presenta difetti e convenienze e spetta a te, in ogni caso orientare la scelta in una direzione piuttosto che l’altra. C’è da dire immediatamente però, a favore del modello con il cavo, che è più comodo se devi fare delle sessioni di lavoro prolungate, perché non devi reggere anche il peso della batteria. Ma vediamo separatamente i due sistemi.
-Alimentazione a filo
Le forbici per potare a batteria alimentate con il filo elettrico hanno la batteria separata dalla struttura. Si tratta di un piccolo accumulatore ricaricabile, che puoi tenere a terra se stai lavorando in una zona circoscritta. Ma lo puoi mettere anche in una tasca dell’imbracatura o nella borsa degli attrezzi, attaccata alla cintura. Oppure puoi usare un gilet professionale multitasche dove riporre tutto quello che ti serve, compresa la forbice e la batteria. Una soluzione comoda, e oltretutto caldamente raccomandabile, se devi lavorare su una scala o in condizioni di equilibrio precario. L’aspetto sfavorevole di una forbice per potare a batteria con il filo è che generalmente appartiene al settore degli strumenti professionali e il suo costo è più alto di una normale forbice a batteria di tipo hobbistico.
La cosa conveniente invece è che pesa molto meno, puoi lavorare a lungo senza stancarti e puoi montare una batteria più potente. Una scelta che ti permetterebbe, tra l’altro, di potere contare su una maggiore autonomia, anche di 12 ore. Infine non sei costretto a prendere una batteria specifica da inserire in un alloggio. Infatti puoi scegliere il modello che ti piace di più, purché abbia lo stesso voltaggio in uscita. Ma i vantaggi non finiscono qui. Infatti una batteria più capace ti permette di scegliere una forbice più potente e quindi di tagliare rami più robusti. E poi, quando hai a disposizione una batteria separata, puoi anche usarla per un altro strumento agricolo, da alimentare con lo stesso sistema.
-Alimentazione a bordo
Le forbici per potare che hanno la batteria integrata sono quelle più facili da trovare in vendita. Si tratta di un modello decisamente più economico, anche se è più pesante di quello a filo. Però hai in mano tutto il sistema e non hai la necessità di montare un giubbotto, o una borsa porta attrezzi, per reggere la batteria. Ovviamente il peso di questa batteria è più contenuto, con indubbie ripercussioni sulla sua autonomia e sulla potenza di taglio del motore. Però costa decisamente meno di quella con il filo e puoi sempre aumentare la sua autonomia, portando con te una batteria di riserva.
Autonomia delle forbici per potare a batteria
L’autonomia delle forbici per potare a batteria dipende proprio dal piccolo accumulatore che fornisce la corrente elettrica al sistema di taglio. Ma dipende anche dalla potenza del motore. Infatti se questo è particolarmente potente la batteria si scarica prima. Per questa ragione le forbici più potenti sono quelle che hanno la batteria a parte e vengono alimentate con il filo. Un’altra ragione, a favore delle forbici a filo, è che le batterie più potenti sono anche più grandi e pesanti e non sarebbe possibile integrarle nella struttura della forbice. Per questa ragione mentre le forbici a filo possono contare su 8 o 12 ore di autonomia, quelle con la batteria integrata raramente superano 4 o 6 ore e solo se effettuano tagli non impegnativi. In questo caso però ti basta avere con te una batteria di riserva e mettere la prima sotto carica veloce per un paio d’ore. Scegli comunque le batterie con il segnalatore luminoso che ti comunica quando stanno per scaricarsi.
Diametro di taglio delle forbici per potare a batteria
Questa caratteristica è molto importante. Infatti, se devi troncare dei rami che non superano il paio di centimetri e mezzo, allora ti bastano delle forbici per potare a batteria di media potenza. Una scelta che soddisferebbe le tue necessità con una spesa abbastanza contenuta. Se invece devi affrontare un lavoro più impegnativo, allora è preferibile che tu prenda forbici da potatura professionali, che arrivano a troncare rami anche di 4 centimetri. Ovviamente in questo caso il costo da affrontare è più alto. C’è da dire però che quando si tratta di bordure, siepi e piccoli alberelli, i rami che superano i 25 millimetri di spessore sono davvero pochi e li puoi tagliare usando un segaccio manuale.
Le lame delle forbici per potare a batteria
Le lame delle forbici per potare a batteria devono essere sempre di ottima qualità. Quindi controlla che siano realizzate in acciaio, che siano robuste, affilate e soprattutto che si possano sostituire. Le lame di queste cesoie, infatti, non possono essere molate e quando perdono il filo o si rompono vanno sostituite con delle lame nuove. Il tipo di lama in genere è quello a falce sovrapposta e non quella a battente. Una scelta che facilita le operazioni di taglio e non affatica il meccanismo elettrico.
La regolazione della potenza di taglio
La regolazione della potenza di taglio, nelle forbici per potare a batteria, è un meccanismo che ti permette di lavorare agevolmente su rami differenti sia come resistenza che come spessore. Ovviamente se scegli la potenza massima tagli senza problemi qualsiasi ramo, ma consumi più energia e riduci l’autonomia della batteria. In genere trovi una regolazione a tre potenze, ma se devi fare dei lavori leggeri va bene anche una forbice con una doppia regolazione.
Accessori delle forbici per potare a batteria
Tra gli accessori delle forbici per potare a batteria troverai sicuramente il caricabatterie, ma non è scontato che ci sia anche una batteria di ricambio. Quindi, se puoi, scegli un modello che abbia in dotazione anche la seconda batteria. Poi ti saranno utili sia le lame di ricambio che un piccolo set di attrezzi per la manutenzione ordinaria.
Infine, è molto comodo avere anche una valigetta per portarla dietro. Fondine, marsupi e imbragature, invece, è probabile che tu debba acquistarli a parte ma, per lavorare comodamente con le forbici per potare a batteria, è sempre bene averli a disposizione.
Forbici da Potatura a Batteria più Vendute
Nella lista che segue è possibile trovare le forbici da potatura a batteria più vendute in questo periodo con il relativo prezzo. Cliccando sui prodotti presente nell’elenco è possibile accedere a una pagina in cui sono mostrate le caratteristiche tecniche e le opinioni degli acquirenti.