In questa guida spieghiamo come scegliere il telo per pacciamatura.
La pratica della pacciamatura è tornata in uso anche presso i piccoli coltivatori. La pacciamatura, infatti, è potuta rinascere proprio grazie all’uso dei materiali sintetici, alternativi a quelli tradizionali, utilizzati dagli agricoltori di una volta. Materiali tradizionali spesso difficili da reperire e da stendere. Ovviamente i materiali naturali posseggono una qualità e una capacità diverse, ma ormai quasi tutti preferiscono i teli sintetici, perché decisamente più comodi e più economici. Però questo non ti impedisce di fare all’antica e usare i vecchi metodi, a patto di sapere quali sono e come si usano.
Come Scegliere Telo per Pacciamatura
Ogni agricoltore, che abbia mai messo mano ad un orto, sa che la fatica maggiore è proprio quella di mantenerlo pulito e privo delle erbacce infestanti, oltre che proteggere la terra dagli sbalzi di temperatura. Questo significa che per curare l’orto bisogna dedicarcisi a tempo pieno. Ovviamente gli stratagemmi, finalizzati a risparmiare una parte della fatica, sono tanti. Uno di questi è appunto la pacciamatura. I sistemi tradizionali di pacciamatura facevano uso di teli e fondi realizzati con dei materiali di tipo 100% naturale, da stendere tra i filari ben arati, al fine di mantenere un rapporto corretto tra la superficie della terra e la copertura stessa. Vediamo quali erano i più usati, iniziando a conoscere meglio quelli tradizionali.
Pacciamatura in paglia
La pacciamatura a paglia è una pratica naturale che contribuisce a dare il valore di biologico agli ortaggi che vengono raccolti. Questo perché la paglia si mischia al terreno senza inquinarlo. E questa è una cosa importante per cui, quando dovrai scegliere un telo per pacciamatura, di qualsiasi natura esso sia, anche plastica, fai attenzione che sia il più possibile biologica e almeno riciclabile. D’altronde anche se la pacciamatura a paglia ha il grande pregio di essere naturale e, di conseguenza, biologica, ha anche il difetto di essere costosa a causa della ingente quantità di materiale da reperire.
Questo non toglie che nei piccoli appezzamenti è ancora molto usata, sia perché si può utilizzare lo sfalcio stagionale dei bordi e dei fossati, da accantonare per la stagione, che perché i suoi pregi sono decisamente interessanti. Tra questi vantaggi, infatti, c’è da calcolare che una pacciamatura a paglia ben fatta riduce dell’80 o 90% la crescita delle infestanti e lo sviluppo dei relativi parassiti. Poi la sua protezione del terreno dai raggi del sole ti permette di ridurre la quantità di acqua da distribuire mantenendolo comunque umido. E, infine, crea una barriera naturale agli insetti che si insediano sotto terra e aggrediscono le radici.
Pacciamatura coi teli di Juta
Molto più semplice da installare, la pacciamatura con i teli di Juta è altrettanto naturale e biologica di quella con la paglia. La Juta infatti è 100% naturale e assolutamente biodegradabile, anche se non così velocemente come la paglia. Questi teli vengono realizzati, tra l’altro, utilizzando i sacchi alimentari, realizzati totalmente in Juta. La Juta, infatti, è un elemento che viene utilizzato come tessuto non tessuto anche in altre applicazioni industriali. Tra gli altri aspetti positivi c’è da mettere in conto che il telo per pacciamatura in Juta, siccome sfrutta del materiale riciclato, dovrebbe avere un costo di realizzazione più contenuto dell’equivalente delle balle di paglia, che occorrono per coprire le stesse superfici. Purtroppo, almeno al momento, il suo prezzo al consumo è ancora abbastanza elevato. Un’altra nota positiva è che, al confronto della paglia, la Juta risulta anche più efficace. In compenso, però, la sua stesura è più complicata, data anche la delicatezza del materiale.
Pacciamatura con la lana
Usare i teli in lana per la pacciamatura può sembrare una scelta davvero originale e soprattutto difficile da realizzare. In realtà è vero il contrario perché è abbastanza facile trovarne in abbondanza negli allevamenti di ovini. La lana è un materiale che una volta era molto usato per fare vestiti e materassi, ma che oggi, anche per problemi di lavorazione, è stato sostituito dai sintetici. Quindi, non avendo più mercato, gli allevatori in molti casi la buttano o la cedono a prezzi molto bassi. Tra l’altro è possibile anche recuperarne dai vecchi materassi e dai cuscini, che nessuno usa più. La lana è un isolante termico di valore eccezionale e usato come pacciamatura riesce ad essere particolarmente efficace sotto molteplici aspetti. Innanzi tutto blocca la crescita delle infestanti meglio della paglia, proprio perché non lascia passare la luce. Poi possiede proprietà termoregolatrici eccezionali, evitando qualsiasi tipo di sbalzo termico alla terra e alle radici. E, infine, devi considerare che le sue fibre hanno la grande capacità di trattenere l’acqua e di rilasciarla molto lentamente. Una caratteristica che impedisce al terreno di inaridirsi anche in giornate torride e che ti fa risparmiare moltissimo sull’irrigazione.
E poi, nel caso di colture a lunga stagionalità, la lana è più indicata della paglia. Ciò perché il suo ciclo di trasformazione in bio componente è molto più lento, tanto da poter essere utilizzata anche come ammendante. Per quello che riguarda la stesura, invece, è più elaborata di quella della paglia, perché va diradata prima di essere poggiata a terra. C’è di buono che per coprire il suolo ne basta uno strato sottile e che la lana fa tutt’uno con la terra, per cui è difficile che il vento possa portarla via. L’unica vera attenzione, quando si usa la lana come telo per pacciamatura, è che devi stenderla solo dopo che le piantine si sono sviluppate abbastanza da non vedere coprire le loro foglie. In questo caso, infatti, data la capacità della lana di bloccare integralmente i raggi del sole, verrebbe inibita la funzione di fotosintesi.
Teli per pacciamatura in plastica
I teli da pacciamatura in plastica rappresentano la soluzione più usata per salvaguardare le filare di ortive dalle erbacce. Una delle ragioni è certamente il costo decisamente più contenuto, ma ce ne sono delle altre che non sono da disprezzare.
Un telo per pacciamatura in plastica è molto più semplice da stendere. Basta prendere un rotolo e lasciarlo scorrere tra le filare, ancorandolo al solo con un paletto a intervalli regolari. La sua superficie è permeabile all’acqua e traspirante quanto basta ad evitare il proliferare delle muffe. Sul telo trovi già disegnate le linee parallele che ti servono ad individuare le filare da piantare. Molti esemplari hanno già i fori, per cui ti basta semplicemente scavare un po’ la terra e mettere a dimora la piantina. Il suo controllo delle infestanti raggiunge il 95% di efficacia e la capacità di mantenere l’umidità e la temperatura del terreno è abbastanza elevata. Ovviamente, a differenza dei materiali naturali, che puoi lasciare sul terreno a trasformarsi, il telo per pacciamatura in plastica non è in grado di rilasciare residui biologici e quindi non ha valore di concime. E poi, mentre qualsiasi materiale bio degradabile lo puoi rinvangare nel terreno e lasciare che si trasformi in materiale biologico, con il telo di plastica non puoi usare la stessa tecnica. In questo caso, infatti, devi rimuoverlo e portarlo presso un centro di raccolta per plastica, in modo da renderlo riutilizzabile per altri usi.
Telo per pacciamatura biodegradabile
Il telo per pacciamare biodegradabile è un ottimo compromesso tra l’uso di materiali naturali e il telo in plastica. Per iniziare, presenta la stessa semplicità di stoccaggio e di posa di un rotolo di materiale plastico. Anche il peso differisce di poco ed è abbastanza facile da caricare e spostare. Questo telo ha un costo certamente più elevato del telo in plastica, ma è molto più facile da collocare della paglia e della Juta, e non devi fare il giro degli allevamenti col trattorino, per racimolare la quantità che ti serve a pacciamare l’orto.
Altra cosa da non sottovalutare è che, rispetto al telo in plastica, non devi rimuoverlo a fine stagione e portarlo in un centro di raccolta differenziata. Infatti ti basta lasciare che degradi da solo nel terreno, magari rivoltandolo col trattorino quando ripristini le coltivazioni. Però, per quanto possa costare un po’, il telo per pacciamatura biodegradabile è una soluzione da non scartare a priori, perché devi fare i conti anche con la salute e la qualità dei prodotti. Infatti, mentre la plastica a lungo andare rilascia dei residui nel terreno, che poi finiscono con l’essere assorbiti dalle radici e finire nei frutti, il materiale con il quale questo telo viene fatto, essendo totalmente biologico, rispetta la biocompatibilità dell’orto e dei suoi ortaggi. Quindi, se la tua non è una coltivazione intensiva, ma si tratta di un piccolo orto a conduzione e ad uso domestico, allora valuta molto bene quanto sia il caso di risparmiare sulla salute.
Infine, se hai il dubbio che la sua natura sia veramente biologica al 100%, allora devi considerare che la realizzazione di teli con del materiale biodegradabile, anche in altri campi dello sfruttamento industriale, non è poi tanto recente. Alcuni amidi, come l’amido di mais, per esempio, hanno dimostrato di avere delle proprietà molto simili ai materiali di origine sintetica, e che possono essere lavorati in maniera semplice e non invasiva. Questo significa che non vengono sottoposti a processi di sintesi, come avviene con i derivati del petrolio, né riciclati da fibre di origine plastica. Essi, invece, vengono trattati in modo tale che la molecola originaria rimanga integra e possa degradare nel terreno senza problemi, trasformandosi in acqua, anidride carbonica e bio massa compostabile. Si tratta infatti di un bio telo sufficientemente resistente da sopportare che ci si cammini sopra e che in 3 o 4 mesi inizia a degradarsi naturalmente. Infine, a differenza del telo per pacciamatura in plastica, puoi lasciare sotto la sua superficie anche del materiale organico senza che, a causa della mancata ventilazione e traspirazione, tu corra il rischio che questo marcisca
Migliori Teli per Pacciamatura
Telo per Pacciamatura GardenMate
Il telo per pacciamatura GardenMate, con le sue dimensioni di 2 metri di larghezza e 25 metri di lunghezza, si pone come uno strumento fondamentale per chi desidera mantenere il proprio giardino o orto ordinato e libero da erbacce indesiderate. Progettato per essere versatile e componibile, questo telo può coprire aree di qualsiasi dimensione, anche se il sesto d’impianto tra i filari è più largo del normale.
Realizzato in polipropilene, un materiale resistente e leggero, pesa solo 50 grammi per metro quadro. Nonostante il suo peso minimo, questo telo non tessuto è stato appositamente progettato per resistere agli usi agricoli più duri e intensivi, garantendo un’ottima durata. La sua resistenza ai raggi UV lo rende ideale per un utilizzo continuato senza deteriorarsi, rendendolo una soluzione pratica e a lungo termine per il tuo giardino.
La resistenza del telo alla decomposizione è un altro punto forte: esso blocca efficacemente la crescita delle erbacce, anche quelle più ostinate, prevenendo il loro passaggio attraverso le sue maglie. Nonostante la sua robustezza, il telo è traspirante e permeabile, permettendo all’acqua e al concime liquido di raggiungere il terreno durante l’irrigazione, evitando allo stesso tempo la formazione di muffe.
Il telo pacciamante GardenMate è caratterizzato da una struttura HIDRO, ideale anche per terreni compressi e poco permeabili. Nonostante la sua consistenza leggera, svolge un lavoro eccellente nel mantenere il terreno umido e protetto.
Un altro vantaggio fondamentale di questo telo è la sua ecocompatibilità. Utilizzandolo, si può evitare l’uso di diserbanti chimici che possono avvelenare il suolo e le acque sotterranee. GardenMate 2×25 è un prodotto privo di sostanze tossiche, come confermato dalla certificazione rilasciata dalla SGS, nel rispetto del regolamento REACH dell’Unione Europea.
In conclusione, il telo per pacciamatura GardenMate 2×25 offre un’ottima combinazione di robustezza, praticità ed ecocompatibilità. Che tu abbia un piccolo orto o un grande giardino, questa potrebbe essere la soluzione ideale per mantenere il tuo spazio verde pulito, sano e libero da erbacce.
- Qualità garantita dal marchio GardenMate.
- SPECIFICHE DEL PRODOTTO: Dimensioni 2 m x 25 m = 50 m² - Realizzato in tessuto non tessuto resistente - Consistenza 50 g/m².
- RESISTENZA: Tenuta elevata grazie alla stabilizzazione ai raggi UV - Robusto, resistente agli strappi e alla decomposizione - Durante il suo utilizzo attenersi alle istruzioni in dotazione.
- PROTEZIONE DALLE ERBACCE ECOLOGICA: Traspirante, permeabile dall’acqua, dall’aria e dalle sostanze nutritive - Blocca la luce del sole, evitando la crescita di erbacce - Una soluzione ecologica al problema della formazione delle erbacce – Rende obsoleto l’utilizzo di diserbanti o erbicidi.
- QUALITÀ PREMIUM CERTIFICATA: L’assenza di sostanze nocive dai nostri teli è certificata dalla SGS, la rinomata azienda leader nel mondo per i servizi di verifica e certificazione, in conformità al regolamento REACH dell’UE.
Tessuto Pacciamante Kenley
Acquistare il Kenley Tessuto Anti-Erbacce Pacciamatura Geotessile è stata una scelta vincente per mantenere il mio giardino e le mie aiuole libere dalle erbacce senza il bisogno di sforzo e fatica. Il tessuto, con una densità di 100 grammi per metro quadro, ha dimostrato di essere resistente e di qualità. Realizzato in polipropilene intrecciato, il telo è stato progettato per bloccare l’irraggiamento solare, inclusi i raggi UV, impedendo così la crescita delle erbacce. Tuttavia, la sua tessitura non impedisce la traspirazione naturale del terreno, consentendo il normale ciclo di irrigazione, con o senza sostanze nutritive.
Il telo ha una colorazione nera ed è strutturato con un incrocio orizzontale-verticale. Noterete che quando lo tagliate, rimarranno delle striscioline di telo; perciò, vi consiglierei di acquistare un po’ di tessuto in più rispetto alle dimensioni misurate in precedenza. Questo piccolo inconveniente, tuttavia, non sminuisce il rapporto qualità-prezzo del prodotto, che rimane molto conveniente, soprattutto per chi non ha esigenze professionali.
Un aspetto da tenere in considerazione è la sensibilità del tessuto alle lame e agli spuntoni. Mentre ciò lo rende facilmente perforabile per creare spazio per le piantine, è importante assicurarsi che il terreno sia accuratamente pulito da erbacce e pietre appuntite prima della posa del telo.
Il Kenley Tessuto Anti-Erbacce è resistente e durevole, purché venga installato seguendo le istruzioni. L’intera confezione pesa 10 kg, con un diametro di 19 cm e una lunghezza di 106 cm, rendendolo una soluzione ideale per proteggere il suolo tra i filari piantumati, sia a fiori che ortive, o per realizzare vialetti coperti di ghiaia o di sedime.
In conclusione, il Kenley Tessuto Anti-Erbacce Pacciamatura Geotessile è un prodotto di alta qualità che offre una soluzione efficace contro le erbacce, senza sacrificare la salute e la traspirazione del tuo terreno. È un investimento ragionevole per chi desidera un giardino curato senza il noioso compito di estirpare le erbacce.
- Qualità garantita dal marchio GardenMate.
- SPECIFICHE DEL PRODOTTO: Dimensioni 2 m x 25 m = 50 m² - Realizzato in tessuto non tessuto resistente - Consistenza 50 g/m².
- RESISTENZA: Tenuta elevata grazie alla stabilizzazione ai raggi UV - Robusto, resistente agli strappi e alla decomposizione - Durante il suo utilizzo attenersi alle istruzioni in dotazione.
- PROTEZIONE DALLE ERBACCE ECOLOGICA: Traspirante, permeabile dall’acqua, dall’aria e dalle sostanze nutritive - Blocca la luce del sole, evitando la crescita di erbacce - Una soluzione ecologica al problema della formazione delle erbacce – Rende obsoleto l’utilizzo di diserbanti o erbicidi.
- QUALITÀ PREMIUM CERTIFICATA: L’assenza di sostanze nocive dai nostri teli è certificata dalla SGS, la rinomata azienda leader nel mondo per i servizi di verifica e certificazione, in conformità al regolamento REACH dell’UE.
Tela per Pacciamatura Tela Tecnica Industriale
Il Telo Pacciamatura di Tela Tecnica Industriale si distingue per la sua elevata qualità e la sua versatilità d’uso. Con una lunghezza di 100 metri e una larghezza di 1,05 metri lineari, questo telo si presta a molteplici applicazioni, che vanno dall’uso in vivai e aiuole, fino alla realizzazione di vialetti calpestabili.
Realizzato in polipropilene e con una densità di 100 grammi per metro quadro, il telo ha una resistenza e una durata notevoli. La sua tessitura a maglia fitta permette un’ottima traspirazione e permeabilità all’acqua, assicurando che il terreno sottostante sia adeguatamente idratato durante i cicli di irrigazione.
Il Telo Pacciamatura è inoltre stabilizzato ai raggi UV, il che significa che può resistere a lungo sotto l’esposizione al sole senza deteriorarsi. Le sue caratteristiche anti erbacce, unite al colore nero solcato da strisce verdi verticali distanti circa 20 centimetri, lo rendono esteticamente gradevole e funzionale.
Uno dei grandi vantaggi di questo prodotto è la sua resistenza al calpestio e alla copertura con materiali non taglienti, come ciottoli e sabbia. Questo lo rende ideale per l’uso in vialetti o aree di giardino frequentemente percorsi.
Per garantire la massima efficacia del telo, è necessario preparare adeguatamente il terreno prima della sua posa, rimuovendo pietre aguzze ed erbacce preesistenti. È anche importante posare con attenzione il telo, in modo che risulti ben teso e l’acqua non ristagni o scivoli all’esterno.
- TESSUTO TELO PACCIAMATURA - ANTIALGA 100 gr/mq h. 105 X100 MT
Telo Pacciamatura di Italfrom
Il Telo Pacciamatura di Italfrom è una soluzione di alta qualità per chi cerca di impedire la crescita di erbacce infestanti nel proprio giardino o vivaio. Questo telo, di colore nero con una guida verde e nera, misura 1,05 metri per 20 metri di lunghezza, fornendo un’ampia copertura per qualsiasi area.
Realizzato in polipropilene robusto con una densità di 100 grammi per metro quadro, il Telo Pacciamatura offre una resistenza notevole, in particolare per il calpestio, rendendolo ideale per creare vialetti pedonali o aree di giardino frequentemente percorse. Nonostante la sua robustezza, il telo può essere tagliato con facilità utilizzando delle normali forbici, anche se un piccolo sfilacciamento può avvenire, un fenomeno comune per questa tipologia di coperture.
Uno degli aspetti notevoli di questo prodotto è la sua tessitura antistrappo. Questa caratteristica garantisce non solo la durabilità del telo nel tempo, ma anche la sua capacità di prevenire efficacemente la crescita di erbacce. Tuttavia, va notato che il telo non è particolarmente traspirante, quindi l’acqua può avere difficoltà a permeare attraverso il tessuto. Questo può essere un vantaggio in termini di mantenimento dell’umidità del terreno, ma potrebbe richiedere una pianificazione attenta dell’irrigazione.
In termini di assistenza, Italfrom offre un supporto eccellente, rendendosi disponibile per consultazioni telefoniche o via e-mail, nonché per fornire preventivi gratuiti su richiesta. È possibile anche ordinare il telo in misure diverse, per soddisfare appieno le specifiche esigenze del cliente.
Nel complesso, il Telo Pacciamatura di Italfrom si distingue per la sua resistenza, la sua efficacia nell’impedire la crescita delle erbacce e il suo ottimo rapporto tra qualità e prezzo. Se si sta cercando una soluzione per la gestione delle erbacce che sia sia pratica che duratura, questo telo rappresenta sicuramente una scelta di primo piano da prendere in considerazione.
Teli per Pacciamatura più Venduti
Nella lista che segue è possibile trovare i teli per pacciamatura più venduti in questo periodo con il relativo prezzo. Cliccando sui prodotti presente nell’elenco è possibile accedere a una pagina in cui sono mostrate le caratteristiche tecniche e le opinioni degli acquirenti.